Avis Magione riparte nel 2018 con l’obiettivo di migliorarsi
Il 2017 di Avis Magione si chiude con 586 donazioni (562 sangue intero e 24 aferesi). Sono 31 in meno rispetto al 2016, nel quale si era già avuto un forte calo (oltre 100 donazioni) rispetto al 2015. I dati a disposizione dell’associazione non fanno certo tirare un sospiro di sollievo, ma spingono sicuramente a fare ancora di più. Non si perde infatti d’animo il giovane presidente Roberto Taborchi. In questi giorni è ripartita l’attività di Avis Magione, decisa ad intensificare ancora di più gli sforzi per sensibilizzare nuove persone al dono del sangue. Di recente si è svolta l’assemblea annuale nella quale, alla presenza dei soci, del presidente Avis Provinciale Perugia Ilio Cintia e del sindaco Giacomo Chiodini, sono state presentate le attività ed i risultati dell’anno appena trascorso e gli obiettivi per il prossimo futuro. A Magione i donatori attivi al momento sono 507 (più 10 soci collaboratori non donatori per un totale di 517). Nonostante questi siano numeri incoraggianti, quelli relativi alle donazioni abbiamo visto esserlo molto meno. “In Umbria negli ultimi due anni si sono perse oltre 3000 donazioni, un dato le cui cause vanno ricercate a mio parere, soprattutto nello scarso ricambio generazionale, tra i donatori arrivati a fine carriera e le nuove leve. E’ importante che i giovani crescano con la cultura del dono del sangue – continua il numero uno di Avis – nella piena consapevolezza del significato del loro gesto, ma non sempre si riesce a trasmettere loro questo messaggio. Sembra anzi che a volte per molti di loro sia più difficile fare la seconda donazione piuttosto che la prima: tanti ragazzi dopo la prima esperienza si perdono per strada invece di diventare donatori periodici, una scelta che oltre ad aiutare il prossimo permette anche di monitorare costantemente ed in modo scrupoloso il proprio stato di salute. Ci auguriamo che il 2018 ci aiuti ad invertire questo trend negativo, tornando ai numeri del 2014 e 2015, quando superammo ampliamente le 700 donazioni annuali”. Tante iniziative in cantiere per portare avanti questi obiettivi. I soci e il consiglio di Avis stanno continuando la loro attività promozionale su tanti fronti: il 3 febbraio Avis Magione ha presentato la propria attività ai dipendenti dell’azienda Cruccolini e nello stesso giorno “abbiamo patrocinato la presentazione dei libri dei giovani scrittori magionesi Andrea Biagini ed Eric Orsini. Sabato 10 – spiega – siamo stati ospiti della web radio Radiophonica ed il giorno seguente abbiamo partecipato in piazza alle iniziative del carnevale Magionese. Inoltre, nel mese di gennaio abbiamo accolto un nuovo ingresso nel nostro Consiglio Direttivo (Giulia Contini) ed abbiamo continuato a promuovere il servizio di prenotazione donazione sangue intero presso il Sit di Perugia, che è stato recentemente esteso a tutti i martedì ed i mercoledì del mese. Abbiamo inoltre già definito la data della 47ma festa del Donatore, che si svolgerà domenica 22 luglio, con pranzo sociale nei locali della Pro Loco di San Savino: durante la giornata avremo anche modo di celebrare ai giardini pubblici di Magione una nuova inaugurazione del monumento al donatore, recentemente restaurato dal Maestro Sestilio Burattini.”