Relazione Attività Avis Magione 2019
Relazione Attività 2019 Avis Magione, che sarà presentata in Assemblea giovedì 13 febbraio 2020
+149. È giusto che inizi così la Relazione delle attività Avis Magione 2019.
Un saluto a tutte le donatrici ed i donatori, ai rappresentanti di Avis Provinciale, Avis Regionale, Amministrazione Comunale ed Associazioni locali; un ringraziamento particolare alla Società Operaia che ha concesso l’utilizzo gratuito della Sala Carpine per questa Assemblea.
Il 2019 doveva essere l’anno della svolta e lo è stato davvero per la nostra sezione. 149 sono state le donazioni in più rispetto al 2018, un 26% che non lascia dubbi su come le nostre attività siano state di grande impatto sulla comunità, contribuendo ad arginare un’emorragia di donazioni che a livello regionale continua purtroppo per il quarto anno consecutivo. Siamo in forte controtendenza rispetto al panorama che ci circonda, non perché siamo più bravi di altri (non spetta certo a noi dirlo), ma perché abbiamo avuto il coraggio e l’umiltà di evolvere il nostro modo di pensare, ed i risultati sono evidenti. Entreremo più avanti nel dettaglio dei numeri, vogliamo prima analizzare i motivi di questa crescita, che si è basata su tre principi fondamentali: Chiamata, Accoglienza e Prenotazione. Le chiamate sono state rafforzate ed indirizzate a soddisfare le necessità ospedaliere, promuovendo sempre di più la plasmaferesi; nel corso dell’anno stati effettuati tramite telefono, mail e messaggi quasi 2000 contatti. In questo ha contribuito anche una costante presenza sui Social: la pagina Facebook ed il neonato profilo Instagram sono stati fondamentali per mantenere un contatto costante ed immediato con le persone, dando una tonalità moderna e giovanile all’Associazione. Su Facebook abbiamo raggiunto quasi 1500 follower, più di quanti ne ha Avis Provinciale; su Instagram in meno di 3 mesi ci siamo avvicinati ai 500, superando anche Avis Regionale. Passiamo all’Accoglienza; la presenza al Sit almeno una o due volte a settimana è stata indispensabile per accrescere il rapporto diretto con i donatori, parlare con loro, capirne le necessità e toccare con mano i problemi organizzativi, che nel corso dei mesi abbiamo comunicato tempestivamente, ripetutamente, formalmente, consapevolmente, rispettosamente ed educatamente a chi di dovere, sia ai responsabili della struttura ospedaliera che alle istituzioni avisine. Purtroppo spesso non abbiamo trovato nelle risposte né queste caratteristiche, né la volontà di trovare delle soluzioni ed entrare nel cuore dei problemi, che sono stati nascosti, giustificati, ignorati o lasciati in balia del tempo, il quale da solo non è certamente in grado di risolverli. Con il risultato che a distanza di mesi gli stessi problemi continuano a riproporsi e ad essere oggetto di lamentele e disagi da parte dei donatori, contribuendo ad insoddisfazione e calo di donazioni. Con i nostri piccoli mezzi a disposizione abbiamo e stiamo facendo tutto il possibile per migliorare le cose, sensibilizzando e coinvolgendo chi dovrebbe fare il passo in più, da entrambe le parti della corda; ma come dice un famoso proverbio, non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Confidiamo negli effetti positivi del nuovo anno per un’evoluzione di mentalità, indispensabile ad un’evoluzione dei numeri al Centro Trasfusionale. In tema di Accoglienza, non possiamo che rivolgere uno speciale ringraziamento alle ragazze del Servizio Civile presenti ogni giorno al Sit, e che hanno dato un supporto importante anche alle nostre attività. Il grande risultato del 2019 è dovuto però soprattutto allo sviluppo del servizio di Prenotazione, vero fiore all’occhiello della nostra Associazione. Siamo la seconda Avis in Umbria dopo Perugia per l’utilizzo della piattaforma, con numeri straordinari per una realtà come la nostra. Sugli accessi totali di sangue intero al Sit di Perugia, il 41% sono avvenuti con prenotazione, il 54% nel secondo semestre, con punta massima del 62% a novembre; da sottolineare anche l’indice di responsabilità del 94%, con 294 prenotazioni rispettate sulle 312 effettuate. È stato un percorso di promozione lungo e complesso, che ha avuto bisogno di tempo per entrare nella mente delle persone: i risultati ottenuti sono il frutto di un grande lavoro iniziato nel 2018 e che ha avuto la sua naturale evoluzione in questi mesi, in cui siamo riusciti a portarlo a conoscenza di gran parte degli oltre 500 donatori attivi iscritti alla nostra sezione. E, cosa più importante, in gran parte dei casi sono ora i donatori stessi a contattarci per prenotare, anticipando la chiamata; anche perché ciò che promettiamo, ovvero la donazione in circa un’ora, viene quasi sempre rispettato soddisfacendo il donatore, che viene così fidelizzato, responsabilizzato e sensibilizzato verso un gesto sempre più consapevole e programmato. Chi prenota una volta infatti, difficilmente rinuncia in quella successiva. Sarebbe interessante verificare sul totale dei soci quanti durante l’anno hanno sfruttato almeno una volta il servizio; proveremo nel 2020 a valutare con un’analisi statistica anche questi dati. All’opera promozionale abbiamo inoltre abbinato un’attività di Segreteria che ha seguito in modo preciso e costante quanto ci è stato richiesto dagli organismi superiori. Il bilancio è stato redatto secondo i nuovi schemi di uniformità, abbiamo predisposto il Piano Annuale di Obiettivi PAO con sviluppo e monitoraggio di indici di autovalutazione, rispettato tutti gli impegni e le scadenze “burocratiche” ed impostato un sistema di protezione dati e controllo della privacy coerente a quanto imposto dal nuovo GDPR. A questo proposito in un anno abbiamo raccolto oltre 300 informative di consenso al trattamento dati controfirmate, altro risultato straordinario ottenuto durante le giornate di Accoglienza al Sit e gli eventi promozionali, che andiamo ora a riassumere.
Come di consueto, ad inizio anno abbiamo inviato lettere informative ai donatori inattivi da oltre due anni ed ai neo-diciottenni per fare gli auguri ed invitarli a compiere durante l’anno la loro prima donazione.
Il 5 gennaio abbiamo partecipato con gazebo e materiale informativo all’evento Staffetta della Befana, gara giovanile a squadre organizzata dall’Atletica Avis Magione.
Giovedì 7 febbraio abbiamo svolto l’Assemblea Annuale dei soci, in seduta anche straordinaria, per approvare le modifiche statutarie in accordo alla riforma del terzo settore.
A marzo, il 3 siamo stati presenti al Carnevale Magionese, in cui dopo alcuni anni abbiamo realizzato un nostro carro, in collaborazione con la sezione Aido e lo staff Freelake; nell’occasione abbiamo utilizzato delle maschere personalizzate Avis Magione a forma di goccia, ideate per l’occasione. Il 17 siamo stati presenti con un punto di ristoro in zona Emissario alla gara podistica Strasimeno; il 23 insieme ad Aido abbiamo organizzato insieme al Centro Socio Culturale A. Cardinali una rappresentazione teatrale goliardica a tematica dei Promessi Sposi, con ingresso ad offerta devoluto interamente ad Aido Magione. Sabato 30 marzo siamo stati ospiti della web-radio Radiophonica, il 31 abbiamo partecipato all’Assemblea Avis Provinciale Perugia 2019 a Santa Maria degli Angeli.
Ad aprile, il 7 siamo stati presenti alla presentazione del libro di Luciano Taborchi sulla storia della Confraternita di Antria; in coincidenza con la Pasqua abbiamo distribuito uova di cioccolato presso le parrocchie del Comune di Magione. Il 25 aprile abbiamo preso parte alle celebrazioni per la festività della Liberazione, insieme alle altre associazioni locali, partecipando durante la giornata anche alla Camminata Ecologica organizzata da Avis San Feliciano. Domenica 28 abbiamo partecipato a Narni all’Assemblea Regionale Avis Umbria 2019.
A maggio, durante tutto il mese siamo stati presenti con materiale informativo al Torneo Giovanile di calcio della Società Ventinella. Il 5 abbiamo partecipato con uno stand a “C’era una volta la Merenda”, l’11 alla cena del Rione Casenuove. Sabato 18 abbiamo organizzato “La Mitica Partita del Dono” incontro benefico di calcio a 11 maschile, in cui abbiamo sfidato la Nazionale Italiana Ragazzi guariti da Leucemia, presso il campo sportivo Ventinella; nell’occasione abbiamo raccolto fondi destinati all’Associazione “La Mitica”, da impiegare nell’acquisto di materiale per reparti oncologici e pediatrici. Abbiamo vinto la partita per 5-4, ma ciò che più conta è che durante la stessa giornata, insieme ad una delegazione di “La Mitica” abbiamo visitato i bambini del reparto di Onco-Ematologia pediatrica dell’ospedale di Perugia, regalandoci un momento toccante ed emozionante. Abbiamo incontrato i bambini ricoverati nella struttura, alcuni dei quali proprio mentre stavano ricevendo delle trasfusioni di sangue, portando loro doni e sorrisi, in circa due ore che ci hanno arricchito tantissimo a livello umano e nelle quali abbiamo potuto toccare davvero da vicino quale sia lo scopo principale della nostra Associazione. Venerdì 24 abbiamo organizzato il “1^ Trofeo Ace di Cuori”, partita di pallavolo femminile in cui presso la palestra di San Feliciano le ragazze di Avis Magione hanno sfidato e battuto per 3-0 quelle di Avis Passignano; i fondi raccolti durante la serata sono stati devoluti alla Misericordia di Magione.
A giugno, il 9 siamo stati presenti insieme all’Atletica Avis Magione al laboratorio ”Correre liberamente”, organizzato all’Isola Polvese in occasione dell’evento “Espressivamente” con i ragazzi delle scuole medie. Sabato 15 abbiamo partecipato all’iniziativa “Lago della Solidarietà”, organizzato da Avis Passignano in collaborazione con le Avis limitrofe; nello specifico, in collaborazione con Avis San Feliciano, è stato organizzato l’evento “Rematori per un giorno” a San Feliciano ed un evento del “Circolo Canoa” a Monte del Lago. Il giorno successivo, domenica 16, si è svolta la nostra 48ma Festa del Donatore, con pranzo sociale presso la Pro Loco di San Savino. Il 21 abbiamo allestito un gazebo alla festa di fine anno organizzata dalla Scuola Materna “Paperino”; il 23 abbiamo realizzato una nostra opera a tema Avis all’Infiorata di paese del Corpus Domini.
A luglio, dal 12 al 14 abbiamo partecipato al Festival delle Bande e dal 16 al 26 alla Congiura al Castello.
Ad agosto, il 4 è stata organizzata dalla sezione di Atletica la 3^ Giogo Run Avis Magione. In occasione della Settimana Magionese abbiamo inoltre mantenuto un nostro stand informativo e riproposto il Palio della Solidarietà, che ha visto sfidarsi a colpi di donazioni i cinque rioni del paese (anche il Rione Ripa), con la vittoria per il quinto anno consecutivo di Caserino. Lunedì 12 siamo stati presenti alla cena benefica AMA; il 24 e 25 al torneo di sand volley 3×3 misto “Memorial Claudio Giri”, organizzato presso Zocco Beach dalla testata Pianeta Volley, che ha deciso di devolvere a noi parte del ricavato. Dal 28 agosto al 1° settembre siamo stati presenti con gadget e materiale informativo alla Festa di Colpiccione; in particolare, il 29 agosto alla presentazione del libro di Luciano Taborchi sulla vita dell’abate magionese Raffaele Marchesi.
Durante l’estate abbiamo proseguito la collaborazione ormai pluriennale con lo Staff Freelake durante le serate danzanti presso “La Merangola”, sviluppando nell’occasione una collaborazione con la locale Avis di Castiglione del Lago.
A settembre, dal 15 al 22 siamo stati presenti con uno stand alla festa per i 300 anni della Madonna di Soccorso.
Ad ottobre, il 6 abbiamo organizzato insieme al Comitato Sole Pineta “Camminiamo… esplorando il corpo umano”, passeggiata ecologica per sensibilizzare gli abitanti della frazione alla donazione, coinvolgendo in particolare bambini e genitori.
A novembre, il 9 abbiamo partecipato alla Castagnata organizzata dal circolo Arci. In occasione di Olivagando, il 10 siamo stati presenti con uno stand in Viale Umbria, sabato 16 insieme alla dottoressa Maria Chiara Giraldo abbiamo proposto una tavola rotonda sui corretti stili di vita, l’importanza della dieta mediterranea ed in particolare dell’olio per la salute del donatore; il giorno successivo abbiamo riproposto la tradizionale donazione di gruppo “Olivagando al Sit”, che ha avuto un ottimo successo, con 9 partecipazioni. Sabato 23, giorno del Santo Patrono di Magione San Clemente, abbiamo svolto una donazione di gruppo speciale, coinvolgendo i 5 Rioni, che hanno colorato il Centro Trasfusionale di Perugia con le loro caratteristiche magliette, suscitando curiosità e promuovendo oltre che il dono del sangue (altre 9 donazioni) anche l’immagine del nostro paese.
A dicembre, il 13 abbiamo partecipato alla Tombolata in dialetto organizzata dal Circolo Arci; nella stessa serata si è svolta la cena annuale della sezione di Atletica. Il clou degli eventi annuali è stato certamente lunedì 16, quando al Teatro Mengoni abbiamo proposto “Gocce di Coraggio”, evento che ha abbinato Sport, Solidarietà e Musica; nell’occasione abbiamo invitato i due Campioni Giacomo Jack Sintini e Stefano Selva, che hanno parlato dei loro successi sportivi dopo la guarigione dal cancro, grazie anche alle tante trasfusioni ricevute. La serata è stata condotta da Marco Cruciani, alla presenza di una delegazione della squadra di A1 femminile della Bartoccini Fortinfissi Volley Perugia, composta dall’Addetto Stampa e donatore Diego Anselmi e dalla atlete Regiane Bidias e Sara Menghi, diventata anche lei donatrice Avis Magione nel mese di gennaio 2020. Gli intermezzi musicali sono stati curati da Federico “Freddy Wales” Valeri, anch’egli donatore. Altro momento di grande emozione è stato domenica 22, quando siamo tornati a far visita e portare regali ai bambini del reparto di Oncoematologia Pediatrica di Perugia, e successivamente a quello di Oncologia, ricordando l’amico Leonardo Cenci. Durante il periodo natalizio abbiamo omaggiato i donatori con dei mini-panettoni e mini-pandori natalizi, etichettati con il nostro logo.
Dal 1° gennaio abbiamo avviato una collaborazione con RadioQ, web-radio che si sta diffondendo molto a livello locale e che nei prossimi mesi sarà trasmessa in modo sempre più frequente nei punti pubblici ed esercizi locali, proponendo a rotazione durante la giornata un nostro spot, che ricorda in pochi secondi quanto sia importante promuovere il dono di sangue e plasma.
Durante l’anno abbiamo inoltre continuato a svolgere le nostre attività ricorrenti, con cadenza mensile: la consegna dei tappi di plastica presso l’associazione “La Pantera” di Umbertide, finalizzata all’acquisto e fornitura di beni e servizi per disabili, e le donazioni di gruppo, accompagnando con i nostri mezzi i donatori al Sit di Perugia, promuovendo soprattutto la terza domenica del mese.
Ed è questa, lo ribadiamo ancora una volta, l’attività più importante. Il Centro Trasfusionale è la nostra palestra, è qui che riesce a crescere davvero un’Avis, molto più che su banchi di scuola, più o meno improvvisati.
E a tale proposito, merita un discorso a parte il Progetto Scuola, che abbiamo portato avanti nell’anno scolastico 2018-19 e che stiamo riproponendo per quello attuale. Durante l’anno abbiamo svolto tre incontri con i ragazzi delle classi quarte e quinte dell’ITE di Magione. Il 1° dicembre 2018 presentando Avis, il suo messaggio, l’attività ed il vero senso della donazione. Il 6 aprile abbiamo sottolineato i concetti già anticipati in precedenza, con focus particolare sui corretti stili di vita, la necessità di seguire una sana alimentazione, evitare fumo, alcool, droghe e la possibilità per i donatori periodici di avere un monitoraggio completo e costante del proprio stato di salute. Sabato 4 maggio abbiamo concluso questo progetto in modo duplice, svolgendo prima un incontro dei ragazzi con Stefano Selva, tornato a vincere grandi trofei internazionali dopo il trapianto di midollo osseo, e successivamente recandoci al Sit di Perugia, dove 16 ragazzi hanno tentato la donazione, riuscendoci in 9; uno di loro in particolare ha donato avendo compiuto gli anni il giorno precedente. È stato un percorso importante con un risultato eccellente, che ha gratificato la nostra scelta di affrontare il tema scuola in modo trasversale, per condurre i ragazzi in modo formato, informato e consapevole alla prima donazione.
A livello sportivo, è proseguita con reciproca soddisfazione la collaborazione con l’Atletica Avis Magione, i cui atleti hanno contribuito in modo sempre più costante agli eccellenti numeri del 2019. Inoltre dopo quattro anni dalla chiusura della società Avis Magione Volley nel 2015, siamo tornati ad affacciarci nella pallavolo regionale, dando il nome alla Essepi San Feliciano Avis Magione, che porterà per tutta la stagione il nostro nome sui campi della Serie D femminile; collaboriamo già da anni con questa società in numerose iniziative e, cosa più importante, alcune atlete sono donatrici periodiche ed altre si sono avvicinate proprio grazie a tale collaborazione.
Durante tutto l’anno abbiamo evoluto la nostra immagine sui Social per renderla sempre più fruibile ai giovani, con l’obiettivo di condurli, oltre che alla prima donazione, soprattutto alla seconda, quella decisiva per intraprendere la carriera di donatore periodico. Augurandoci di avviarli ad un percorso che segua le orme dei gemelli Giancarlo e Gianni Pula, arrivati a fine carriera rispettivamente con 127 e 115 donazioni, e che abbiamo premiato durante la 48ma Festa del Donatore.
Tra le collaborazioni strette recentemente ricordiamo in particolare quella con l’amico Moreno Marchesi e la sua agenzia Vittoria Assicurazioni, che ha deciso di promuovere il nostro messaggio presso i propri uffici, esponendo materiale informativo Avis e riservando sconti fino al 50% ai donatori attivi.
Tra le note negative, è doveroso rivolgere con rammarico un pensiero ad Avis S. Arcangelo, che dopo un’attività lunga 36 anni ha deciso di chiudere la sezione; vogliamo soprattutto ricordare la figura dello storico Presidente Renato Cecchetti, scomparso nel 2015, che con la sua passione per il volontariato e la promozione del messaggio avisino è stato un esempio per tutti noi.
Veniamo ora alla parte più significativa dell’anno, ovvero i numeri.
Le donazioni nel 2019 sono state 718, di cui: 658 di sangue intero e 60 con separatore (59 plasmaferesi ed 1 plasmapiastrinoaferesi), distribuite tra Sit Perugia (673) e Centri di Raccolta di Passignano sul Trasimeno (41), Castiglione del Lago (2) e Foligno (2). I donatori sono ad oggi 545, di cui 133 iscritti nel 2019 (88 nuovi e 45 recuperati dopo due anni di inattività); l’indice donazionale è quindi pari ad 1,31. I soci collaboratori sono 11; quelli decaduti, perché non donano da oltre 2 anni, sono stati 71.
Nel 2018 la somma di nuovi + recuperi era stata di 68 donatori, a fronte di 92 diventati inattivi (-24 a fronte del +62 del 2019). I donatori sospesi nell’anno sono stati 99 su un totale di 820 accessi (indice del 12%, con esclusione di 37 possibili nuovi donatori e 12 possibili recuperi, alcuni dei quali tornati con successo nel corso dell’anno).
A dicembre abbiamo stabilito il record storico dell’Associazione, con 95 donazioni totali (83 sangue intero e 12 plasmaferesi). Inoltre, l’input datoci da Avis Nazionale di promuovere le donazioni con separatore è stato perseguito con risultati eccellenti e numeri più che raddoppiati rispetto alle 28 unità del 2018.
Risultati davvero importanti che ci impegneremo a migliorare, continuando a puntare con forza come dicevamo in apertura su Chiamata, Accoglienza e Prenotazione, alle cui fondamenta c’è il costante dialogo con le persone, l’elemento più importante della nostra attività.
Concludiamo questa relazione augurandoci di proseguire sulla strada tracciata che sappiamo essere quella giusta, nella speranza che possa essere seguita anche da altri; è questo un auspicio dettato non come detto in apertura dalla presunzione di essere più bravi di altri, ma dalla volontà di condividere le esperienze positive per inseguire un obiettivo comune, ovvero l’autosufficienza della struttura ospedaliera.
Questo sarà anche l’anno di Perugia 2020, che riporterà l’Assemblea Nazionale nella nostra regione dopo 27 anni, dal 22 al 24 maggio; sarà una grande occasione per tutti noi di dimostrare al resto dello stivale che anche la piccola Umbria è in grado di farsi valere a livello organizzativo, ma soprattutto ci auguriamo che la risonanza dell’evento serva a dare la spinta decisiva per una crescita collettiva. Da raggiungere tutti insieme, perché il singolo può vincere il Campionato solo se tutta la Squadra rema nella stessa direzione.
Quello appena iniziato sarà l’ultimo anno di mandato per questo Consiglio Direttivo; ciò che possiamo assicurare a tutti è che ci impegneremo compatti ed al massimo delle nostre possibilità affinché sia il migliore.